La situazione di emergenza sanitaria che il nostro Paese sta attraversando, dai risvolti umani, sociali ed economici drammatici, ha determinato l’emanazione da parte del Presidente del Consiglio e del Governo di provvedimenti d’urgenza, che hanno inciso profondamente sulla vita dei cittadini, ponendo delicate questioni giuridiche di rilevanza costituzionale anche in relazione al sistema sanzionatorio penale.
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Come giuristi non possiamo fare a meno di riflettere su ciò che stiamo vivendo, in termini di limitazioni di diritti e libertà fondamentali”. Scrive così il Professore Gian Luigi Gatta, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche “C. Beccaria” e già Presidente Associazione dei laureati in Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano.
Per questo motivo, accogliendo l’appello del Professore Gian Luigi Gatta, riportiamo di seguito i collegamenti per la lettura integrale di due articoli a commento dei più recenti interventi del Governo per arginare le conseguenze della pandemia in atto.
Il primo, intitolato “
Coronavirus, limitazione di diritti e libertà fondamentali, e diritto penale: un deficit di legalità da rimediare”, pubblicato il 16 marzo 2020.
https://www.sistemapenale.it/it/opinioni/coronavisus-covid-19-diritti-liberta-fondamentali-diritto-penale-legalita
Il secondo, intitolato
“Un rinnovato assetto del diritto dell’emergenza COVID-19, più aderente ai principi costituzionali, e un nuovo approccio al problema sanzionatorio: luci ed ombre nel D.L. 25 marzo 2020, n. 19”, pubblicato il 26 marzo 2020 a commento delle modifiche apportate dal D.L. 25 marzo 2020, n. 19.
https://www.sistemapenale.it/it/articolo/decreto-legge-19-del-2020-covid-19-coronavirus-sanzioni-illecito-amministrativo-reato-inosservanza-misure